Il Movimento 5 Stelle è diventato negli ultimi anni una delle forze politiche più popolari del Paese, infatti i sondaggi lo danno circa al 29% per le prossime elezioni politiche del 4 marzo. Un “partito” che, senza coalizzarsi con nessuno, è riuscito ad incanalare tra le file dei suoi sostenitori milioni di cittadini italiani, merito soprattutto dei due leader più amati dai grillini: Luigi Di Maio e Alessandro Di Battista, i quali, nell’ultimo mese, hanno quasi oscurato il volto di Beppe.
La partecipazione politica degli elettori cinque stelle è passata, soprattutto in questi ultimi anni, dalle piazze più importanti delle città italiane, dove i candidati hanno portato avanti comizi e incontri con i propri sostenitori. Partecipazione politica che si manifesta anche attraverso i social network, dove gli elettori stessi hanno messo in atto una sorta di macchina propagandistica attraverso post, condivisioni e commenti, spesso accusati di essere violenti, che si scagliano contro giornalisti, testate, oppositori politici e chiunque la pensi diversamente da loro.