Negli ultimi mesi in Iran le piazze si sono trasformate in teatri di coraggiose manifestazioni femminili. Le donne iraniane hanno dato inizio a un'ondata di proteste contro le leggi discriminatorie introdotte dalla Rivoluzione del 1978. In piedi nelle maggiori piazze del Paese, con lo sguardo fisso e i capelli al vento, hanno scelto la forza di un gesto silenzioso per esprimere i propri diritti. Si tolgono dal capo il hijab e lo sventolano come bandiera della loro protesta.
I riformatori spingono per nuove leggi volte a favorire l'emancipazione della donna e non si arrenderanno finché non le otterranno. L'Iran rischia di ritrovarsi davanti a un bivio critico: riforme o rivoluzione.