Ieri il Presidente turco Erdogan ha fatto visita al Papa Bergoglio e al Presidente del Consiglio Paolo Gentiloni. Molti i temi delicati su cui trattare: i curdi, la situazione siriana, la possibile adesione di Ankara all'Unione Europea, diritti umani e tanto altro. Erdogan svolge un ruolo primario nelle trattative data la posizione strategica che la Turchia riveste nella regione. Con al fine dell'avanzata dell'Isis in Siria e con una nuova possibile stabilizzazione del Medio Oriente sono previsti nuovi cambiamenti nelle strategie geopolitiche ed economiche dei maggiori attori in gioco: Stati Uniti, Russia e Turchia. L'Europa svolge un ruolo ambiguo, ma è giunto il momento di capire da che parte stare, se stare dalla parte dei diritti umani oppure scendere a patti con un dittatore come Erdogan.