Poco più di un mese fa vi avevamo raccontato la novità dei test d’ingresso per le facoltà di Medicina-Odontoiatria e affini: la tempistica. I test, a differenza degli anni passati, si sono volti nel mese di aprile tra il malcontento degli studenti e un presunto broglio a Bari. Gli studenti si sono dovuti preparare per affrontare i test in contemporanea con il normale corso dell’anno scolastico e ciò non è stato molto apprezzato. Ma c’è dell’altro. Uno dei 74 pacchi contenenti i test e destinati all’ateneo Aldo Moro di Bari era stato trovato manomesso e mancante di una copia. Dopo le polemiche iniziali degli studenti, che proponevano l’annullamento del test facendo un esposto in procura, e le indagini della Digos, la questione pare sia stata chiusa lì.
Le novità di quest’anno in merito ai test per i futuri medici non si chiudono qua. Di due giorni fa è la notizia che entro luglio si procederà a cambiare la modalità d’accesso alle facoltà prendendo ad esempio il modello francese. Si dovrebbe eliminare il test, aprendo il primo anno di corso a tutti gli studenti e di questi i più meritevoli potranno continuare il corso. Ad annunciarlo è stato il Ministro dell’Istruzione, Stefania Giannini, tramite la pagina Facebook di Scelta Civica. Il motivo che ha spinto il Ministro a voler cambiare l’attuale accesso, sta nel voler rendere il corso di studi più meritocratico. Ovviamente l’annuncio non significa che dal prossimo anno il test scomparirà, ma piuttosto che verrà avviata una discussione nelle apposite sedi. Positiva è stata la reazione di Udu e Rete degli studenti, i quali precisano che deve essere, però, garantito un sistema nuovo in positivo e trasparente, non facilitando i soliti favoriti.
Federica Monello
Be First to Comment