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Casa dei diritti, aderisce anche la Flc Cgil-camera del lavoro di ragusa

I promotori del progetto della Casa dei Diritti ringraziano la FLC CGIL-CAMERA DEL LAVORO di Ragusa per aver aderito all’appello lanciato nei mesi scorsi a tutte le forze che si occupano, in tutte le declinazioni possibili, di diritti.

L’adesione e il sostegno di un Sindacato come la Cgil rende ancora più forte il nostro progetto e le ragioni delle nostre rivendicazioni.LOGO CASA DEI DIRITTI
Siamo convinti che anche nella nostra città, soprattutto in un periodo storico come questo, ci voglia una Casa dei Diritti. Un luogo aperto dove ospitare associazioni e istanze di cittadini, uno spazio dove coordinare tutte le attività di prevenzione e contrasto alla discriminazioni di ogni genere e tipo. Un laboratorio per produrre consapevolezza ed innovazione sociale. Un luogo di ascolto, di dialogo e di proposta.
Continua intanto la raccolta firme della petizione popolare (ai sensi dell’art.8 comma 3 dello Statuto Comunale) per chiedere al Sindaco, Federico Piccitto, e all’amministrazione comunale, di destinare al progetto dei locali di proprietà dell’Ente ma senza destinazione d’uso, chiusi e inutilizzati, come ce ne sono tanti a Ragusa.
Grazie all’importante adesione della FLC CGIL-CAMERA DEL LAVORO, sarà quindi possibile firmare la petizione presso i locali del sindacato, in vico Cairoli, oltre che, come di consueto, nella sede di A Sinistra Ragusa, (in via Amendola 29), e presso il Cine Lumiere, (in via Archimede).
Cogliamo inoltre l’occasione per invitare la cittadinanza a partecipare all’evento di sabato 20 settembre PLACCA L’OMOFOBIA nel nuovo stadio di Rugby di via Forlanini.
Sarà un’occasione per ribadire un NO deciso all’omofobia e a tutte le discriminazioni legate all’orientamento sessuale, all’identità e all’appartenenza di genere.
Ci sarà anche un banchetto informativo dove sarà possibile firmare la petizione per la Casa dei Diritti e conoscere tutti i soggetti promotori dell’iniziativa.
Solo con i DIRITTI si esce fuori dalla crisi, cominciamo a ribadirlo giorno 20 settecon un secco NO all’omofobia.

 

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