I topi di Ragusa

“Come sempre nella storia, finita l’ubriacatura dell’uomo della ‘provvidenza’ si contano le macerie lasciate” così esordisce Giovanni Iacono sulla condizione attuale di Ragusa e così continua :”a Ragusa oltre a piangere le casse del comune ed aumentare le persone, le famiglie, le aziende  in disagio per una città che ha smarrito la bussola del corretto sviluppo di Comunità, la fine della propaganda, ci consegna anche la mancanza delle condizioni minime di vivibilità sociale in molte parti del territorio a cominciare dal centro storico per finire a tutte le infinite aree di espansione, sia zone di recupero che edlizia dissennata e non ‘ridono’ nemmeno le zone già urbanizzate da tempo come ad esempio Via U.La Malfa che collega C.so Vittorio Veneto a Viale Europa dove è facilmente visibile, anche di giorno, il pullurare di topi e di rettili. Oltre al danno la beffa perchè ironia della sorte ai Cittadini che segnalano la problematica viene chiesto un contributo di 115 euro, non so per cosa, penso per la derattizzazione che dovrebbe essere garantita nel capitolato con l’azienda che cura la raccolta dei rifiuti. ” Conclude Giovanni Iacono : “da quattro giorni i Cittadini hanno pensato bene di farsi la ‘derattizzazione’ in house mettendo le classiche esche in bustina che, puntualmente, ‘spariscono’. Invito il gruppo consiliare di  Italia dei Valori a vigilare  affinchè il Comune di Ragusa garantisca la bonifica del territorio, il diserbo dei marciapiedi e la pulizia dei campi che stanno attorno alle case, a dimostrazione di una città urbanizzata disordinatamente, e non venga chiesto altro ai Cittadini. Opereremo affinchè  la nuova amministrazione, in discontinuità con il passato, si occupi meno di  propaganda e molto di servizi a cominciare da quelli elementari !’