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Amministrative ad Acate

Acate

Acate (RG) è uno dei 141 comuni siciliani nel quale il 9 e 10 giugno si voterà per il nuovo sindaco e la giunta comunale. A questa tornata elettorale le liste presentate sono cinque, un bel numero per un paese con 9.658 abitanti. I nomi fantasiosi delle liste si sono concentrati su Acate, chi la vuole unita, chi la vuole sua, chi ce l’ha nel cuore e chi auspica un nuovo ritorno al passato.

I Candidati

Franco Raffo (Uniamo Acate) veterano della politica dagli anni ottanta, militante della DC, mise una pausa momentanea alla sua esperienza politica a causa di una nota vicenda giudiziaria. Per la serie chi non muore si rivede.
Pippo Monello (Acate Mia) attuale consigliere comunale dall’atteggiamento camaleontico per i diversi cambi di casacca fatti negli ultimi quindici anni. Sensibile alle diverse brezze politiche.
Gianni Iacono (Gianni Iacono Sindaco), vice sindaco dimissionario dell’attuale amministrazione. Guida una lista sostenuto dall’attuale sindaco, con all’interno chi ha amministrato il paese negli ultimi otto anni.
Giovanni Di Natale (Nuova Biscari) novello ma con alle spalle vecchi e noti attori della politica, una foglia di fico. Il suo gruppo politico è formato da un pugno di amici, come lo definisce lui. Importante è, però, non far rimanere solo il pugno dopo le elezioni.
Vito Cutrera (M5S) nessuna esperienza politica ma forte e disinteressato attivismo al servizio del paese con associazioni quali i4canti e “Viviamo Acate”.

La campagna elettorale

Un evento fa da perno unificatore e allo stesso modo separatore di due dei protagonisti sopracitati, un evento che aprì le danze della prima fase della campagna elettorale. 
Facciamo un passo indietro. Nel Marzo 2013 si tennero le primarie del gruppo “Uniamo Acate”, per la scelta del candidato a sindaco. I candidati erano quattro: Raffo per “Rinascimento Acatese”, Monello per “Voce Popolare”, Denaro ex AN; Lantino per il PD. Risultò vincitore Franco Raffo, ma dopo un mese l’armonia nel gruppo Uniamo Acate risultò spezzata. Monello dopo aver chiesto la carica di vice sindaco, negata, e in seguito a diversi malumori all’interno del gruppo decise di concorrere da solo con una lista appoggiata dalla Lista Il Megafono.
I primi mesi di campagna elettorale sono stati piatti, fatti di comunicati stampa mandati dalle varie liste civiche al sito d’informazione Acateweb, di banchetti in piazza; il lancio di un bando per la selezione degli assessori per il Movimento 5 Stelle. Con l’avvicinarsi delle elezioni i classici comizi hanno acceso la campagna elettorale per la presentazione di programmi, giunte e assessori. Si sono discostati i ragazzi del movimento che si sono presentati pubblicamente coinvolgendo tutta la cittadinanza, non tralasciando alcuna fascia, dagli anziani, ai genitori con bambini (con tanto di bambinopoli). Ma la vera miccia che ha fatto infuocare la corsa al comune c’è stata il 26 maggio quando l’attuale sindaco, Giovanni Caruso, ha replicato ad alcuni attacchi diretti da parte di Franco Raffo verso l’attuale amministrazione, con cifre e nomi alla mano, smentendo e rilanciando, a sua volta, le accuse.
Altra sorpresa è stata l’arrivo di Beppe Grillo che ha riempito come mai era successo Piazza Matteotti, preceduto da una presentazione di quello che è stato l’impegno del gruppo dalla formazione ad oggi. Il meetup di Acate è stato infatti aperto solo un anno fa e ha portato al parlamento regionale il primo deputato acatese, Vanessa Ferreri.

La sfida tra i 5 candidati per una serata si spoglierà della serietà e della competizione politica per trasformarsi in un momento ludico con un quiz di culturale generale che stasera si terrà presso il B-Side.
Votare è un diritto e un dovere, è il modo per esercitare l’interesse e l’amore verso il proprio paese e va fatto secondo coscienza.
Buon voto a tutti i cittadini acatesi.
“Quando un uomo con la pistola incontra un uomo con la penna, l’uomo con la pistola è un uomo morto”.

Federica Monello

12 Comments

  1. Francesco Sallemi Francesco Sallemi 06/06/2013

    “Giovanni Di Natale (Nuova Biscari) novello ma con alle spalle vecchi e noti attori della politica, una foglia di fico.”
    Cara Federica Monello la invito a correggere il suo pensiero e prima di scrivere delle fandonie la inviterei a documentarsi a dovere in quanto ciò che afferma e grave e può essere percosso penalmente per notizie infondate, mirate a infangare il nostro candidato a sindaco e tutto il gruppo, pertanto la inviterei a pubblicare documentazione su quanto afferma altrimenti Lei sarà soltanto una bugiarda che vuole farsi pubblicità alle spalle degli altri.
    Certo che i suoi lettori ci andranno a nozze con quello che di falso scrive.
    Attendo sue risposta.
    La saluto cordialmente.

    • Giovanni Iacono Giovanni Iacono 06/06/2013

      Gentilissima Signorina Monello, se secondo Lei quello che ha scritto in questo articolo rispecchia l’etica propria di un giornalista o pseudo tale, temo che il significato del termine etica professionale le sia sconosciuto. Se vuole scrivere un articolo a favore di Vito Cutrera, scriva allora sul programma del suo gruppo, ma La prego di non scrivere falsità sul nostro candidato a Sindaco il Dott. Di Natale. Un Giornalista serio, prima di scrivere un qualsiasi articolo si documenta e riporta le notizie con documenti alla mano e non x sentito dire. Se poi vuole solamente portare acqua al suo mulino, in questo caso x il suo candidato a sindaco, che è palesemente Vito Cutrera, lo faccia con argomenti che non tocchino l’onesta e l’integrità del Nostro candidato, se non ha prove certe di quello che scrive. Durante la nostra campagna elettorale non abbiamo mai attaccato nessuno, perché siamo convinti che bisogna solamente parlare dei programmi. Mi dispiace vedere che il movimento 5 stelle si serva di questi mezzucci per infangare l’onorabilità di un altro candidato, che al par loro non ha scheletri nell’armadio. Attendo con ansia di vedere le prove di quello che lei ha detto sul Dott. Di Natale, o quantomeno a correggere quanto prima quanto da lei scritto (errare è umano). In caso contrario, provvederò personalmente a rendere noto su tutti gli organi di informazione con cui sono in contatto il comportamento scorretto da Lei assunto con questo articolo. Mi scuso se sono stato prolisso, ma l’argomento mi sta particolarmente a cuore, visto che uno dei nostri principi è quello della trasparenza e del l’onesta verso tutti.
      Buona serata
      Giovanni Iacono

  2. Giuseppe Giuseppe 06/06/2013

    La credibilità della fonte è alla base del giornalismo serio, se le fonti sono false, come queste, credo che il giornalismo a cui si ispira ha molte lacune, visto la sua giovane età, ha molto tempo a disposizione.
    Da lettore inesperto, credo pure che sia una sostenitrice di qualche movimento “saltellante” , per cui l’articolo sembra uno slogan per tale movimento!
    Salve, Giuseppe.

  3. VINCENZO VINCENZO 06/06/2013

    Che bell’articolo, si vede poco che la signorina è di parte,complimenti avrà una lustre carriera giornalistica si ricordi cara signorina che magari essendo a inizio carriera non lo sa ancora ,che la giornalista deve dire le cose senza sentimenti personali.Brava continui così alla gente piacerà leggere i suoi bell’articoli.

    • gianni gianni 07/06/2013

      Magari impariamo ad usare la punteggiatura e gli spazi prima di dare lezioni di giornalismo.

  4. Federica Monello Federica Monello Post author | 07/06/2013

    Cari lettori, il mio pezzo ha e aveva l’intento di dare un quadro critico a ciascun lettore delle nostre amministrative. Le fonti da voi richieste sono da una parte di matrice popolare, sondando infatti la gente acatese è emerso che a detta di molti c’è il sospetto che dietro la lista Nuova Biscari ci sia il nostro attuale sindaco. L’altra fonte che avvalla la mia tesi sono le parole del nostro sindaco durate il comizio del 26 Maggio, il quale parafrasando la storiella “de zitiati ammucciuni” ha affermato che un candidato (il vostro) abbia cercato di fare\avere con lui un accordo\appoggio chiamatelo come volete.

    Detto questo un errore da me è stato commesso, cioè quello di non usare il condizionale e di aver omesso un “a detta di molti”. E solo di questo posso biasimarmi.

    È lecito per chiunque dal cittadino al politico e a maggior ragione per un giornalista avere dei dubbi e dei sospetti. E proprio in questo sta la mia etica professionale: condividere dubbi, notizie e più in generale ciò che succede intorno a me.
    Non c’era nessuna intenzione di fare campagna elettorale attraverso “mezzucci” tanto meno di farmi pubblicità (non sono né candidata né avrò denaro o un premio per il suddetto articolo) ma solo l’intento di esprimere un mio parere personale nato da un’analisi presente e passata di tutti i candidati.

    Ruolo fondamentale nella lettura di un articolo, di un romanzo o quant’altro ha il LETTORE, il quale possiede un suo spirito critico che serve a guidarlo.
    Il pezzo su cui stiamo discutendo non è un articolo di cronaca ma una riflessione che presuppone un pensiero personale che innegabilmente viene fuori e di cui non si può fare una colpa.

    “Ogni individuo ha diritto alla libertà di opinione e di espressione incluso il diritto di non essere molestato per la propria opinione e quello di cercare, ricevere e diffondere informazioni e idee attraverso ogni mezzo e senza riguardo a frontiere.”
    Articolo 19
    Dichiarazione Universale dei Diritti Umani

    Federica Monello

  5. Generazione Zero Generazione Zero 07/06/2013

    Diciamolo pure che giornalisti come Gramsci, Montanelli, Bocca, Peppino Impastato e tanti altri hanno assunto dei punti di vista partigiani, per cui la leggenda del “giornalista serio”, che non è schierato, non regge in piedi. Se il giornalista non dovesse mai essere di parte, potremmo chiudere importanti giornali, come L’Unità, Libero o Il Giornale. In secondo luogo, ed è importantissimo, nell’articolo non c’è un attacco all’onorabilità di Di Natale, che viene descritto come “una foglia di fico”, il che appartiene certamente al raggio della critica politica e non può essere considerato un attacco personale: non viene lesa l’immagine e la reputazione del soggetto in questione. Al contrario, non viene specificato chi e perché si sarebbe alle spalle del Di Natale come “vecchio attore della politica”; ma anche questa non è un’accusa infamante, bensì un dato che si può spiegare meglio.

    E’ piuttosto sgradevole, invece, notare come si minacci il ricorso agli organi di stampa, quasi non si possa parlare che bene del candidato in questione, e che si minacci di usare la stampa suddetta contro la stampa stessa. E’ naturalmente diritto di chiunque, coinvolgere nella polemica politica, anche aspra, elementi che vi si possono affacciare, ma dire:”In caso contrario, provvederò personalmente a rendere noto su tutti gli organi di informazione con cui sono in contatto il comportamento scorretto da Lei assunto con questo articolo” suona come un tentativo di rivalsa di una classe politica chiusa in se stessa, incapace di sostenere delle critiche e capace, invece, di difendersi attraverso un’informazione locale che è spesso servile e ancillare. Ma è pur sempre suo diritto appellarsi all’opinione pubblica, nell’ambito della polemica politica.

  6. Aurora Aurora 07/06/2013

    Aggiungo solo una piccola nota alla spiegazione della sig.na Monello.
    Francesco Salemi della lista Nuova Biscari, della quale apprezzo programma e candidati, non è stato forse anche lui “attore” della politica acatese in passato?!? Dove sta la falsità oltre al “sospetto” che la stessa nella sua riflessione ha spiegato sopra? Quali sono le fandonie scritte dalla Monello?
    P.s.Siete pregati di correggere, se sbaglio, quanto suddetto, grazie!
    http://www.acate.it/archivio/elezioni-1998.htm

  7. Francesco Sallemi Francesco Sallemi 07/06/2013

    Cara Aurora mi permetto perché sai quanto ti stimo, quello che chiediamo e sul fatto che alle spalle ci sia qualcuno che è pura falsità, vorrei che tu spiegassi, visto che il nostro gruppo in modo democratico ha incontrato per discutere, dialogare, confrontarsi con tutti, partiti, movimenti, liste civiche, (credo che questo non sia vietato) vedi caso abbiamo incontrato anche il M5S ed è stata una serata molto costruttiva, allora il Dott. Giovanni Di Natale ha alle spalle anche voi ?
    Allora ti rispondo con questo video, magari per farlo conoscere ai tuoi amici, però a quelli che non lo conoscono, perché Aurora, tu lo conosci bene Giovanni e anche altri dei tuoi amici e sai già a priori che sono infondate, se poi fare giornalismo e scrivere tutto quello che viene detto, sentito dire, mi pare, forse e non si scrive la verità ricercandola alla fonte……..spetta a voi questa valutazione amici che seguite questo portale Generazionezero5stelle.
    Ciao Aurora, Francesco Sallemi
    Buona visione
    Facebook – https://www.facebook.com/photo.php?v=139226029604101
    You Tube – http://youtu.be/2Nwl46gGQoc

  8. Giovanni Iacono Giovanni Iacono 07/06/2013

    Gentilissima Signorina Monello,
    Che dietro la lista Nuova Biscari non ci sia il nostro attuale sindaco mi sembra che da 15 giorni a questa parte sia stato palese, visto che lo stesso sindaco ha dato appoggio aperto e diretto ad un altro candidato. Inoltre, credo che l’articolo 19 da lei citato non comprenda la diffusione di notizie palesemente false e tendenziose a discapito di chicchessia. Inoltre, vorrei dire alla redazione di Generazione Zero, che premesso di non fare parte di nessuna classe politica, io, non so voi, riguardo alle critiche sono ben accette quando sono costruttive o quando comunque non sono completamente infondate come in questo caso. Inoltre, l’espressione “novello ma con alle spalle vecchi e noti attori della politica, una foglia di fico” mi suona come un modo alternativo di dire ad una persona che è un “pupo” con alle spalle qualcuno della vecchia politica che lo manovra, e questo mi sembra offensivo per chiunque. Se volete fare informazione seria, sentite i diretti interessati, perché per sentito dire, si può scrivere tutto ed il contrario di tutto su chiunque, anche sulla classe politica che voi apertamente appoggiate, cosa che noi non ci siamo mai permesso di dire o di fare per correttezza con nessuno dei nostri avversari politici.
    Vi ringrazio per la vostra solerte risposta. vi auguro una buona serata.
    Giovanni Iacono

  9. Attilio Occhipinti Attilio Occhipinti 08/06/2013

    Buongiorno, sono Attilio Occhipinti, il vicedirettore di questa testata.
    Mi rivolgo ai signori che hanno commentato l’articolo di Federica Monello e lo voglio fare in modo molto semplice, diretto se volete, poiché ritengo che la questione sia risolvibile nella maniera più civile possibile. Sentirsi offesi o addirittura attaccati è una cosa spiacevolissima, su questo siamo d’accordo. A nessuno piace leggere il proprio nome legato a cose non vere o a fatti discutibili e, anche su questo, non ci piove. Sinceramente, cari signori, io mi sforzo di capire dove risiede l’offesa, nell’accezione più classica del termine, all’interno della ormai celebre frase “Giovanni Di Natale (Nuova Biscari) novello ma con alle spalle vecchi e noti attori della politica, una foglia di fico”. L’ho analizzata, l’ho riletta aprendo bene gli occhi, ho provato a contestualizzarla in diversi modi, ma signori vi prego di credermi se vi dico che non riesco proprio a comprendere il “fango” (perché capisco che di questo si tratta secondo voi) di cui è stato vittima il dott. Di Natale. “Novello” non mi pare offensivo; “vecchi e noti attori della politica” pure; “foglia di fico”, che suppongo sia una metafora, non ha le caratteristiche dell’offesa e, di conseguenza, del risentimento. E credo, in maniera molto convinta, che le critiche non si debbano basare sul “quella frase suona…”, ma da una sicurezza che derivi dal vero senso della frase, senza “mi suona come un modo alternativo etc etc…” (sig. Giovanni Iacono). Se io decido di puntare il dito contro qualcuno o qualcosa non posso farlo seconda una mia libera interpretazione, altrimenti credo fermamente che, io per primo, farei guerra a tutti. Ripeto, non vedo proprio in quella singola frase niente di scorretto e non penso che il l’immagine del dott. Di Natale possa essere macchiata gravemente da una frase del genere.
    Qualcuno ha chiesto pure di “pubblicare documentazione su quanto affermato…” (sig. Francesco Sallemi), in relazione alla sopracitata frase. E’ giusto e professionale, sta nell’ordine delle cose. La nostra difficoltà è però la seguente: non siamo tecnicamente in grado di fornire una documentazione illuminate riguardo a certi attori della politica (mi viene da pensare all’attore Gian Maria Volontè) e ad una foglia di fico (mi viene da pensare alla fotografia di una foglia, appunto, di fico). Documentazione di cosa? Questo è il punto che spero di poter approfondire, qualora ci chiedeste nuovamente di presentare tale documentazione. Non riusciamo proprio a capire.
    Mi sono dilungato troppo e vi chiedo pazienza perché vorrei dire la mia riguardo ad un’altra questione. Voi tutti vi siete sentiti offesi a causa di una frase che, diciamolo onestamente, non racchiude in sé questo valore così malvagio che voi tutti le avete attribuito. Ma a questo punto mi arrogo il diritto di offendermi pure io perché ho letto, riferito a Federica Monello,
    “Lei sarà soltanto una bugiarda che vuole farsi pubblicità alle spalle degli altri” (Francesco Sallemi). Ammetterete, me lo auguro, una certa chiarezza in questa frase. E ancora, “amici che seguite questo portale Generazionezero5stelle”(Francesco Sallemi). Benissimo. La faziosità di cui ci si incolpa è assurda (invito chiunque la pensi così a leggere i nostri articoli e a riscontrare questo presunto “grillismo”) e, nella fattispecie, non mi sembra proprio che ci sia tale faziosità nell’articolo di Federica Monello. Vi chiedo, cari signori, di illuminarmi in merito. Credo inoltre che, qualora fosse davvero provata questa faziosità, essa non genererebbe un reato, altrimenti la redazione del Fatto Quotidiano (visto il paese in cui viviamo)si troverebbe a fare lavori forzati in qualche sperduta prigione del Sudamerica.
    E allora? Foglia di fico è più offensivo di bugiarda e approfittatrice (riferiti a Federica Monello)? Dire che noi siamo un portale del movimento5stelle non è molto più esplicito di dire attori della politica? Noi abbiamo una documentazione lunga due anni, due anni signori miei, che vi può fornire materiale a volontà sulla nostra professionalità, con tanto di inchieste sulla mafia, sull’ambiente, sul precariato e sul problema dell’immigrazione. Vi invito a leggere questa documentazione. E’ tutta qua, a vostra disposizione, basta un semplice clic.
    Credo sia tutto e spero che abbiate letto ogni mia parola, poiché vi ho scritto col cuore tra le mani, senza colpo ferire e con l’augurio più genuino che voi tutti possiate comprendere il nostro disappunto non nei vostri confronti, ma nei confronti della situazione in sé. Una situazione che definirei, e con questo concludo, kafkiana.

    Buona giornata.

  10. Francesco Sallemi Francesco Sallemi 08/06/2013

    Attilio Occhipinti noto di questo portale con alle spalle nuovi e noti attori della politica stellata, praticamente una foglia di fico sa lo scrivo per sentito dire a leggere la Monello questo e lecito, la ringrazio della sua delucidazione in merito e saluto cordialmente.
    Francesco Sallemi
    P.S.: per chi trova orrori di grammatica, punteggiatura e quant’altro me li comunichi che li vendo su E-bay

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