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Palagonia alza la testa

L’ultima volta che parlammo di Palagonia, città in provincia di Catania, fu per un episodio molto vile. Il 2012 infatti finì con l’auto delpalagonia Presidente del consiglio comunale, Salvo Grasso, avvolta dalle fiamme, bruciata in un freddo pomeriggio di fine dicembre.
Oggi, nel giorno di san Valentino, il giorno di tutti gli innamorati, riparliamo del comune catanese e di quel che è accaduto in questo primo mese e mezzo del nuovo anno. Naturalmente non c’è nessuna relazione fra questa giornata d’amore e Palagonia, ma l’occasione ci è stata data da un altro spiacevole episodio accaduto pochissimi giorni fa.
Palazzo Gulizia, di proprietà del comune, è stato “visitato” da alcuni ladri che hanno saccheggiato il palazzo causando danni per 20.000 euro. I ladri hanno portato via le porte interne e alcuni climatizzatori, mentre l’impianto elettrico è stato danneggiato. Un edificio destinato alla comunità palagonese è stato vandalizzato, alla faccia del bene comune.
L’anno nuovo era iniziato all’insegna dell’amarezza a causa di un pignoramento di 2.400.000 di euro per un debito del comune nei confronti di una ditta che aveva realizzato dei lavori nel decennio passato. Questo ha comportato il blocco dei conti correnti del comune fino al 28 gennaio, giorno dell’udienza, con la naturale conseguenza del mancato pagamento degli stipendi. Sempre a gennaio una grandinata aveva causato diversi danni al settore agrumicolo della città: il sindaco Valerio Marletta dopo aver incontrato i sindacati e le associazioni di categoria per quantificare i danni e per trovare un’adeguata soluzione aveva dichiarato sulla sua bacheca Facebook: “Bisogna individuare un percorso serio che ci porti al riconoscimento dello stato di calamità”.

Il mese di gennaio ha però regalato alla città di Palagonia il calore dell’arte locale con  la “Rassegna di pittura” della scuola d’arte del maestro Gaetano Le Moli. Dal punto di vista ambientale è stato dato il via ai lavori di bonifica di alcuni zone del palagonese, mentre un intero impianto fotovoltaico è stato installato sul tetto di una scuola, in attesa che altri due impianti entrino in funzione.
Palagonia, insomma, dimostra di possedere la forza per andare avanti, di saper alzare la testa, nel nome della legalità, della cultura e dell’ambiente, contro ogni tipo di delinquenza che tenta di destabilizzare la vita di un’intera comunità.

 

 

Attilio Occhipinti

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

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