Press "Enter" to skip to content

In campo le mogli degli operai, sabato 2 giugno, ad Acerra, ore 18 in piazza Castello

Una mobilitazione senza precedenti è quella che in queste ore stanno mettendo in campo
le donne del Comitato Mogli Operai, Disoccupate e lavoratrici. Domani volantinaggio
alla Fiat al cambio turno con l’appello alla mobilitazione contro gli annunciati
licenziamenti di Marchionne e le parallele politiche del governo Monti. Con lo stesso
testo il manifesto in affissione da domani in tutto il territorio nolano vesuviano interno
circondante lo stabilimento della Fiat Pomigliano, ed una locandina già in diffusione nei
bar e ritrovi operai di Pomigliano, Acerra, Mariglianella, Marigliano, Somma Vesuviana,
Brusciano, Roccarainola, Cesa ecc. Il tutto confluente nell’ assemblea pubblica di sabato
2 giugno prevista alle ore 18 in piazza Castello di Acerra: un inedito “comizio operaio
di donne operaie” rivolto a “tutti”, alla fabbrica ed al territorio”. Ne seguiranno altri,
a cadenza, nei comuni della zona, per “accumulare le forze e costruire la mobilitazione”.
“Siamo mogli, madri e figlie di operai”… dice Mara Malavenda… “testimoni di una
strage che li fa, numerosi, vittime sul lavoro e che li vorrebbe collocati ai bordi del nulla
nella società. Bersagli dell’accoppiata Monti/Marchionne: il primo a colpirli con tagli e
tasse, il secondo con pretese di sottomissione e precarietà. Molte donne del comitato
non hanno la tuta blu. Ma tutte hanno il cuore blu, la testa blu, gli occhi blu… hanno cioè
dentro di loro il significato del passato, le difficoltà del presente e scendono in campo
per lottare come leonesse a fianco degli operai, i loro uomini, per costruire un futuro
diverso e migliore per i loro figli”.
Slai cobas Fiat Alfa Romeo e terziarizzate – Pomigliano d’Arco, 30/5/2012 – www.slaicobas.it

Be First to Comment

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *