La partita di calcio della “Accoglienza”, di cui il Comune di Catania si è fatto principale sponsor, tra la nazionale attori e la squadra formata dai richiedenti asilo del Cara è un'altra ipocrita operazione di facciata per nascondere all'opinione pubblica che il Cara, oltre a dilapidare circa 50 milioni di euro l'anno, è luogo di sofferenze e di conflitti per migliaia di persone, che hanno già sofferto per fuggire dalle loro terre, sopravvivere ai frequenti naufragi.